sabato 18 novembre 2017

La Medina

Col termine "Medina" viene indicata, in Marocco, la zona più antica della città. Un inestricabile labirinto di vie e vicoli, piuttosto disordinato ed affascinante, dove si mescolano le mille attività commerciali (per lo più botteghe, soprattutto artigiane) e centri religiosi.

Nella foto che segue è visibile la Medina di Fez da una delle colline che circondano la città
L'impressione, vedendola dall'alto, è di un vero formicaio. Infatti, una volta entrati è difficile orientarsi nei mille rivoli in cui si dipanano le strade ed i vicoli, animati per tutto il giorno da una gran folla e dalle numerose botteghe. In pratica si può trovare di tutto: dai negozi artigiani di tappeti, alle borse ed oggetti di pelle, alle spezie ed unguenti.





Particolarmente interessanti sono le concerie a Fez, che si riconoscono subito dall'odore. Le pelli ,infatti, son trattate con gli escrementi dei piccioni per essere conciate. L'odore è nauseabondo ma vale la pena ammirarle 

Prima o poi, camminando per i vicoli, spunterà, per fortuna o purtroppo, qualcuno del luogo che si proporrà di farvi da guida. 
E' il caso di seguirli, perché per pochi soldi condurranno i visitatori in luoghi sconosciuti e pertanto inaccessibili, ma che rappresentano una buona occasione per vedere quello che altrimenti non si potrebbe da soli.
A poca distanza dalla Medina di Rabat si trova la Qasba, centro del primo insediamento della città del X secolo, costruito su uno sperone di roccia che domina dall'alto la costa e che conserva ancora le antiche fortificazioni.





Suggestiva è la veduta che dalla Kasbah si gode sull'oceano, ammirandola sorseggiando magari il tipico tè alla manta, seduti presso uno dei locali con vista mare.


 Pittoresco, infine, il tramonto, col sole che si abbassa sull'orizzonte e la quiete che a poco a poco avvolge questi luoghi con l'arrivo della sera.



Nessun commento:

Posta un commento