domenica 25 novembre 2018

La scoperta del mito

La Campania è nota per la costiera amalfitana ed il golfo di Napoli, ma offre anche tesori inattesi a poca distanza dai luoghi più conosciuti, fra questi Paestum


Il nostro itinerario inizia dalle campagne dei monti alburni, distese verdi che si perdono tra le cime dell'appennino campano

Appennino campano

si prosegue tra le strade un pò tortuose passando per Roccadaspide, il cui centro storico conserva alcuni interessanti luoghi da visitare, come la chiesa del paese



e soprattutto il castello che domina l'abitato 


visitabile contattando il padrone di casa, diretto discendente della famiglia dei Filomarino, nobili proprietari della rocca da diversi secoli

 

Il percorso prosegue scendendo verso la costa. Qui una sosta è necessaria presso i tanti caseifici dove si produce la tipica mozzarella di bufala,


























e che spesso sono anche attrezzati con aree ristorazione, dove fermarsi per pranzo in accoglienti spazi

Si arriva, dunque, al parco di Paestum. Il momento migliore per visitare questo sito che vanta secoli di storia, è sicuramente il tardo pomeriggio, quando le ombre si allungano 


e l'aria mite accompagna nella suggestione dei luoghi il visitatore



il parco ha portato alla luce solo una parte dell'intero antico centro abitato che per lo più si trova ancora sotto terra


L'emozione aumenta col calar del sole


quando i templi vengono circondati lentamente da una luce dorata che degrada presto a tenebra


E' il momento in cui la visita non si conclude ma continua sotto il cielo stellato, alla scoperta dell'altro volto che questo posto affascinante offre


A pochi chilometri da Paestum, si trova, fra gli altri, il grazioso centro marinaro di Agropoli


La cui parte antica sorge in cima ad uno scoglio che domina il golfo, attrezzato a porto turistico


Che nella parte più alta ospita l'antica fortezza militare


L'abitato si sviluppa per strade strette 


che si aprono in scorci mozzafiato