La provincia di Foggia rappresenta un territorio piuttosto variegato dove si passa dai Monti Dauni, un'appendice della dorsale appenninica, al Tavoliere delle Puglie, il cd. "Granaio d'Italia" perchè un tempo concentrava la maggior parte della produzione nazionale di grano, fino ad arrivare al Gargano, un massiccio promontorio che si inoltra nel Mare Adriatico.
Il nostro itinerario inizia da Bovino, fra i Borghi più belli d'Italia, bandiera arancione del Touring Club
Il borgo si pone ad un'altezza di circa 700 m, mitigando di molto le alte temperature estive.
La parte antica si trova nella zona più elevata, presentandosi come una intricata rete di vicoli che si sviluppano in altezza
Aprendosi agli angoli delle strade in suggestivi scorci
Luoghi all'insegna del turismo lento e della buona tavola
Scendendo a Valle si incontra un antico Mulino, il Mulino del Ponte, alimentato dalle acqua del fiume Cervaro
Oltre alla dimostrazione del suo funzionamento, la visita permette anche di avere un quadro sintetico di educazione alimentare, sull'importanza dei grani nazionali e della corretta macinazione che permette di conservare la maggior parte delle qualità nutritive delle farine
A poca distanza un'antica foresteria, luogo di ristoro per i viandanti
Il percorso prosegue visitando altri borghi della zona, sempre abbarbicati in cima alle alture dei Monti Dauni. Fra questi, Orsara.
Antico centro agricolo dove sorge la Chiesa Dell'Angelo, di origine medioevale.
A pochi chilometri di distanza poi si trova invece Troia, famosa per la sua Cattedrale, capolavoro dell'architettura Romanica
In direzione opposta si incontra invece Deliceto, con la sua Rocca che svetta in cima al borgo
E più in la, superando le campagne ondulate, una sorpresa commovente
Accadia, col suo borgo antico in rovina, lasciato li a memoria del terribile terremoto che distrusse il centro abitato
Pochi chilometri fori dal centro uno spettacolo inatteso, a cui si giunge a piedi, attraversando le campagne nei dintorni del paese. Durante il percorso si incontra la piccola chiesa di Santa Maria dei Teutoni dalle antiche origini, fondata dall'ordine dei cavalieri teutonici.
Alla fine del sentiero, dunque le gole, piccolo angolo incantato fra i monti dauni
Altro borgo che merita una visita è senz'altro Sant'Agata di Puglia, centro interamente costruito sulla dorsale di una collina, che si compone di strade a serpentina che culminano in cima dove è posizionato il Castello che domina la vallata, da cui si può ammirare un suggestivo paesaggio
Dai monti al mare, l'itinerario attraversa il Tavoliere delle Puglie
Per giungere sullo sperone del Gargano, che si annunzia con i laghi di Lesina e Varano
Si arriva infine sulla costa, dove si affacciano famose località, fra le quali Peschici, antico borgo di pescatori, oggi rinomata meta turistica, col suo centro storico in cima alla scogliera che domina il litorale
Proseguendo lungo la strada costiera, tra le altre tappe, è d'obbligo una sosta per ammirare i faraglioni di Mattinatella
E poi giungere a Monte Sant'Angelo
Luogo caratteristico per costumi e tradizioni, oltre ad essere un centro religioso sviluppato intorno al culto di San Michele Arcangelo, meta da secoli di pellegrinaggi
Ma che merita sicuramente una visita anche per il suo centro storico
Posizionato su uno dei luoghi più alti della Puglia, con vista aperta sul tavoliere, rappresenta una posizione mirabile per concludere il percorso
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